Games Week Milano 2016


Milan Games Week 2016 la fiera più importante in Italia incentrata sui videogiochi, ha registrato quest'anno un nuovo record di visitatori durante la sua sesta edizione. Le cifre parlano infatti di 138 mila visitatori arrivati da tutta la nazione, più di cento espositori, mentre i giornalisti, blogger e influencer sono stati più di 500.

In una giornata decisamente autunnale cupa e piovosa, ci accingiamo a varcare la soglia di una delle più importanti manifestazioni legate al mondo dei videogiochi. Sperando il tempo dissuada i primi visitatori e quindi di non incontrare code chilometriche, varchiamo la porta di Fieramilanocity.  L’appuntamento annuale con questa grande kermesse dedicata al mondo dei videogiochi ha mantenuto le promesse :  oltre 135.000 visitatori, convegni, anteprime, presentazioni, emittenti radiofoniche, duelli con le spade laser. Tutto il mondo in un unico evento :   MILAN GAMES WEEK. I due padiglioni di FieraMilanoCity hanno ospitato l’evento  in uno spazio complessivo di 32.000 mq. Oltre 40 anteprime e novità a livello internazionale, più di 40 videogiochi “Made in Italy”, un ricco programma di attività per famiglie e bambini, sfilate cosplay, retrogaming, game art e un’incredibile arena dedicata ai tornei powered by ASUS - Republic of Gamers.


Una nuova area speciale, Milan Games Week Tech, uno spazio dove poter provare le tecnologie più avanzate, tra cui realtà virtuale e droni di ultima generazione. Hanno fatto da protagonista anche diverse convention (tra cui la presenza dei creatori di “Doom” John e Brenda Romero.  John Romero, premiato game designer, level designer e programmatore, che ha lavorato a oltre 130 videogiochi, inclusi lavori iconici come Wolfenstein 3D, DOOM e Quake, e Brenda Romero, premiata game designer e artista, che ha contribuito a molti importanti titoli, incluse le serie Wizardry e Jagged Alliance e Dungeon & Dragons.

 


 

Grazie a Milan Games Week sono arrivati a Milano anche special guest e star internazionali del mondo della musica e dello showbiz, come il dj Alan Walker e il wrestler Mark Henry. A far sintonizzare il pubblico sul mondo del gaming hanno contribuito Radio 105, radio ufficiale dell’evento che ha trasmesso in diretta da FieramilanoCity e animato il palco centrale con i propri ospiti e speaker; e Twitter, che dopo Sanremo e il Festival del Cinema di Venezia ha scelto proprio Milan Games Week per installare la #BlueRoom, uno spazio in cui i protagonisti dell’evento si sono avvicendati per raccontare il proprio rapporto con il mondo del gaming grazie a video, gif e dirette Periscope.


 

          

Presenti le più importanti softwarehouse (Microsoft, Sony, Koch media, Milestone, Ubisoft) nonché numerose realtà Indie del made in Italy. Mostre d’arte dedicate ( MGW Art), la presenza degli youtuber, nonché le proposte delle scuole specializzate nel settore (Event Horizon, Vigamus academy) completavano l’offerta videoludica e non solo.

Amiga, Atari, Intellivision un nostalgico tuffo nel passato per far conoscere alle nuove generazioni la storia e gli sviluppi dei videogiochi nel tempo. Titoli che hanno fatto epoca, fino ad arrivare alla nuova Playstation 4 Pro e XBOX ONE S nonchè alla realtà virtuale. Non mancavano naturalmente i droni e gli Alpha1s, piccoli robot della UBTECH che si sono cimentati in un divertente balletto coreografico.                                            


 

           

Le due nuove proposte dalle case costruttrici antagoniste, un restyling con nuovi importanti aggiornamenti hardware.

 

                                             


Una carrellata di nuovi titoli in arrivo per l'inverno 2016 e il nuovo anno.

MILAN GAMES WEEK INDIE

Oltre alle grandi produzioni internazionali ci sarà spazio anche per i videogiochi italiani, attraverso titoli che rappresentano tutta la creatività e la varietà della produzione del nostro Paese, che continua a crescere e ad imporsi a livello internazionale.

 

Il pubblico avrà modo di provare oltre 30 tra i più promettenti videogiochi del panorama indie locale, di recente o prossima uscita, e di incontrare i game developer che li hanno realizzati: 5 Minutes Rage di Indomitus Games, All-Star Fruit Racing di 3DClouds, Asgard Rift: Battle Arena di Mangatar, Atomine di Broken Arms Games, Blind di Tiny Bull Studios, Bookbound Brigade di Digital Tales, Boss Defiance di Tiny Pixel, CapRiders: Euro Soccer di 3GoGames, Daymare: 1998 di Invader Studios, Detective Gallo di Footprints Games, Donka Donka di Neko8Games, Downward di Caracal Games, Dry Drowning di Studio Oneiros, Fangold: The Eventful Adventures of Land of Britain di Potato Killer Studios, Feel Me, Hear Me di Stelex Software, Fur Fight di Team Red Panda, Fury Roads Survivor di Megalomània, Gridd: Retroenhanced di AntabStudio, Lantern di Storm in a Teacup, Lost Paradise di Stigma Studios, Milanoir di Italo Games, Oh! I’m Gettin’ Taller di Elf Games Works, Pocket Rush di redBit games, Quadri & Ladri di StupidiPixel, Runes: The Forgotten Path di Stormborn Studio, SIHEYU4N di We Are Müesli, Space Outlaws di Reddoll, The Wardrobe di C.I.N.I.C. Games, The Way of Life di Cybercoconut, Toygeddon di Unreal Vision, Voodoo di Brain in the Box, Yon Paradox di Digital Mantis, infine Woodle Tree 2: Worlds di Chubby Pixel.



Scrivi commento

Commenti: 0